Sono in un internet point, il tipo indiano qui è simpatico, il prezzo è un po’ alto, mezz’ora un euro. Ma il mio bus partirà alle ore 22.00 e il tempo qui passerà più in fretta, e poi un saluto a tutti gli amici che mi leggono lo voglio fare.
Strano mondo quello di Internet, basta che tu spenga un bottone e non sai più nulla di quello che succede lì. Un click e pam, sparisce tutto, spariscono tutti.
Il cavo di alimentazione del mio computer è fuso, per sostituirlo mi han detto che sono 50 euro, il portatile ne vale si e no 300 e per adesso ho deciso di rimandare
Anche perché giovedì prossimo partirò per un viaggio particolare di tre mesi. Diciamo che posso definirlo un viaggio nell’interiorità. Senza internet, senza televisione, solo una quindicina di altra gente, come me. Il posto è carino, una vecchia casa in collina sul Lago Maggiore. Anche il nome della zona, Intra, mi pare indicato per ciò che vado a fare. Un’esperienza senz’altro utile sul piano personale e anche pOfessionale.
Abbraccio Fika Sicula, per abbracciare tutti quelli che su noblogs mi hanno tenuto coNpagnia e rimando tutto a settembre, se il mondo della comunicazione virtuale allora non sarà già stravolto. Comunque Fika…le donne mi hanno sempre fatto abbastanza male. Avevo 15 anni e adoravo Vasco Rossi, quello sconosciuto e spernacchiato, quello di "sto troppo bene le dico prepara il letto solo per Natale". In seguito Vasco, per me sarà quello di "siamo solo noi che ci svegliamo con il mal di testa". Ma alla mia amica piaceva Baglioni e niente potevo fare per farle capire cosa si stava perdendo. L’ho ritrovata anni dopo a parlarmi di Vasco. Le piaceva un sacco, ora. Ma l’aveva convinta un uomo, l’ultimo di cui si era innamorata, mica io. Le donne sono un po’ così.
A presto!
Lago. Ok. Ma perché, tro?
Ti abbraccio.
Suspiria
al solito mi faccio vivo in ritardo…
auguri per il tuo “viaggio” cara tro.
cara tro,
lo so bene che le donne sono un po’ così 🙂
ti abbraccio anch’io fortissimo e aspetto che ritorni (tra un po’ vado in vacanza anch’io e quindi ci faremo compagnia telepaticamente da punti diversi dell’universo).
goditi la vacanza e canta a squarciagola vasco rossi anche per me… 🙂
ps: ma come poteva piacerle baglioni? senza offesa per chi lo ama a me ha sempre fatto molto ma molto senso… lui e la sua maglietta fina e i suoi sogni di perversione erotica scritti come fossero parole ultraromantiche 😛
un bacione grande
a presto
buona fortuna,
ti aspettiamo.
Voglio una vita maleducata
Di quelle vite fatte, fatte così
Voglio una vita che se ne frega
Che se ne frega di tutto, si
Voglio una vita che non è mai tardi
Di quelle che non dormo mai
Voglio una vita di quelle che non si sa mai
E poi ci troveremo come le star
A bere del whisky al Roxy bar
O forse non ci incontreremo mai
Ognuno a rincorrere i suoi guai
Ognuno col suo viaggio
Ognuno diverso
E ognuno in fondo perso
Dentro i fatti suoi
Voglio una vita spericolata
Voglio una vita come quelle dei film
Voglio una vita esagerata
Voglio una vita come Steve McQueen
Voglio una vita che non è mai tardi
Di quelle che non dormi mai
Voglio una vita, la voglio piena di guai
E poi ci troveremo come le star
A bere del whisky al Roxy bar
Oppure non ci incontreremo mai
Ognuno a rincorrere i suoi guai
Ognuno col suo viaggio
Ognuno diverso
E ognuno in fondo perso
Dentro i fatti suoi
Voglio una vita maleducata
Di quelle vite fatte così
Voglio una vita che se ne frega
Che se ne frega di tutto, si
Voglio una vita che non è mai tardi
Di quelle che non dormi mai
Voglio una vita
Vedrai che vita, vedrai
E poi ci troveremo come le star
A bere del whisky al Roxy bar
O forse non ci incontreremo mai
Ognuno a rincorrere i suoi guai
E poi ci troveremo come le star
A bere del whisky al Roxy bar
O forse non ci incontreremo mai
Ognuno a rincorrere i suoi guai
Voglio una vita spericolata
Voglio una vita come quelle dei film
Voglio una vita esagerata
Voglio una vita come Steve McQueen
Voglio una vita maleducata
Di quelle vite fatte, fatte così
Voglio una vita che se ne frega
Che se ne frega di tutto, si…..
IN BOCCA AL LUPO.