Questioni di cuore
di Trollalia Aspesi
Le lettere per Trollalia Aspesi vanno indirizzate alla redazione di "Noblogs" www.noblogs.org
Cara Trollalia, vorrei sottoporle questo breve componimento poetico di mio marito, perché, spero, pur sempre di amore si tratta. Non desidero, invero, avere un giudizio estetico su questi versi, ma sul messaggio che l’autore intende trasmettere alla persona a cui sono dirette, io.
Ecco i versi: "A monna Laura, per il suo cinquantesimo genetliaco con molta reverenza e grandi lodi, per la sua beltà d’animo e di persona, per le sue maniere gentili, per la sua seduttività fascinosa".
Lettera Firmata Milano
Dopo eterne meditazioni per la sua lettera, sono riuscita a dissolvere il mio intelletto nel corpo. Ma con ogni evidenza, signora, non riuscirò a percepire nella sua interezza quello che nel poema di suo marito c’è di reale. In ogni caso sappia che le ferite che ci fanno soffrire non sono soltanto nostre ma dell’umanità intera e tramite esse assorbiamo la sofferenza altrui, per farla circolare nel nostro sangue, che è un balsamo, e la trasforma in felicità.
Sono gay. Lui mi ha baciato
Sono
un uomo di 44 anni serenamente omosessuale anche se purtroppo senza
ancora un fidanzato fisso. Vivo a Firenze con mia madre e mia zia,
entrambe informate, senza drammi, che non mi sposerò mai perché
preferisco la compagnia maschile.
Lavoro come dirigente in una grande azienda vinicola in tutto il mondo.
Il mio problema è che da qualche mese ho iniziato un flirt con un uomo
di 56 anni, non bello ma molto affascinante, esuberante, virile e in
perfetta forma fisica. L’altra sera ho voluto invitarlo a cena a casa
mia tanto che maman et ma tante sono già al mare, un cena preparata da
me con tanto di rose Ispiration colte direttamente dalla nostra
terrazza. Premetto che: una sera ci siamo baciati in macchina, molto,
mi ha detto che avrebbe voluto fare l’amore con me, mi ha offerto due
volte il cappuccino. Al mio invito ha risposto di no, proponendomi di
andare a casa sua. Ho incartato le rose e le ho portate come dono,
suono il campanello e mi aprono la porta due bambini di 8 e 9 anni,
primo colpo al cuore, entro e mi appare una bella signora bionda molto
chic, secondo colpo al cuore, avanzo verso un grande salotto e vedo lui
che si alza immediatamente per salutarmi, penso sia un brutto sogno. Le
chiedo: perché presentarmi a tutta la famiglia? Il gelato a fine pasto
era ottimo e la signora mi ha chiesto dove potesse trovare in vendita
la qualità delle mie rose.
Carlo Firenze
Mi viene in mente una favola di Esopo: Arriva un moscerino e si posa su un orecchio di un bue. Esclama: "Sono arrivato!". Il bue continua ad arare. Dopo un po’ il moscerino decide di andarsene. Esclama: "Me ne vado!". Il bue continua ad arare. Oppure, per lei, una lezione paradossale, simile ad un koan. "La pantomima è l’arte di non fare movimenti". "La forza più grande è quella che non si usa". "Se il mimo non è debole, non è un mimo". "L’essenza della vita è la lotta contro il peso"
L’amante
Cara Trollalia, ho 40 anni e credevo di essere immune da queste cose, eppure mi è successo. Mi ritrovo nel ruolo dell’amante di un uomo più giovane di me. Lui convive da circa un anno, io non so altro perché credo sia meglio così. Mi ha proposto di "provare a vedere come va la nostra storia". Ma come si può fare andare avanti una storia che non è storia vera soprattutto perché io non riesco ad essere me stessa nel ruolo di amante? Ti prego sono disperata, aiutami!!
tipitipitì@hotmail.com
Non so che cosa faccio, ma so che sono fatto da ciò che faccio.
Cara Dottoressa Trollalia,
le scrivo perchè da un po’di tempo con il mio Lui non è più come agli inizi. Da circa una settimana non mi rivolge più la parola e se ne sta zitto sul divano fisso a guardare MediaShopping. Per il mio lavoro esco molto presto la mattina, e rientro tardi la sera crollando subito dalla stanchezza, e lo trovo sempre lì quando esco e lì quando rientro, nemmeno cena con me e temo che non venga neppure più a letto la notte. Ho paura che possa essere colpa mia, di averlo trascurato, o di lasciarlo troppo solo a causa del mio lavoro. Oppure di non essere in grado di capire un suo eventuale momento di difficoltà. Effettivamente ho pensato a quest’ultima ipotesi, specie da quando ho notato che si sta lasciando un po’andare: ho notato che sono giorni che non si cambia d’abito, i suoi vestiti cominciano a presentare strane macchie, comincia anche a puzzare un po’ e il suo colorito tende al blu in maniera preoccupante. Cosa mi consiglia? Vorrei provare a scuoterlo, ma ho paura della sua reazione o non reazione…
Distratta69
Trollalia Aspesi risponderà ai vostri problemi di cuore nella prossima edizione aperiodica
cara Trollalia…la mia situazione e’ un briciolo incasinata. io amo Albergo ma tutte le donne mi corrono dietro, quindi non posso fare finta che non esistano. quindi devo per forza accontentarle e questo mi rende nervoso perche’ l’unico che non accontento è l’amore mio. a lui sta bene, mi capisce ma poi si fa accontentare da altre. quindi il nostro amore frocio/platonico si disperde in mille vagine anonime o quasi. come dobbiamo fare? conta che ogni tanto dormiamo insieme ma siamo talmente stremati dalle mille e una donna fatte felici che ci addormentiamo come angioletti, senza esserci scopati. aiutaci tu!
carissima dottoressa Trollalia , ho due questioni da sottoporLE.
1) il mio marshall valvestate 8020 mi sta lentamente abbandonando, sto pensando ad un sostituto. i papabili:
vox pathfinder 15r: ottimo prezzo, pare buon suond, effetti digitali inclusi
epiphone valve special: valvolare, effetti digitali
il secondo costa più di 100€ in più, ma è valvolare. ora, per suonare in casa ma non a volumi notturni il marshall va benissimo, pulito per me accettabile e distorsione versatile. gli ampli su elencati hanno, come dire, una certa affinità e magari superiorità nei confronti del mio vecchio? l’epiphone, coi suoi 5w valvolari è potente circa come il vox, che ne ha 15 a transistor?
2) ho un’acustica della yamaha, modello fg403. certo è un modello economico, ha quindi qualche difetto, in particolare delle corde durissime. le ho cambiate ma ancora niente, anche smanettando col manico nulla, pena curvarlo troppo. anche la action non è delle migliori, ma è accettabile, è proprio la durezza delle corde che m’inquieta. se montassi delle 0.9? quali sono le più morbide in assoluto?
attendo speranzoso nonchè adorante.
pensiero stupendo 😀
mi piace, sei la mia supereroA preferita :))
anche se direi:
Non so che cosa faccio, ma so che diventerò ciò che ho fatto.
cara Trollalia, sono un giovane alle prime armi e mi piacerebbe imparare a giocare coi cuori evitando la cattiva sorte. La questione che più mi assilla è la seguente: meglio una donna o un kappa?
Ti ringrazio per i preziosi consigli! A presto