Ma nell’ordine: alle 8.30 di stamattina l’idraulico per l’acqua calda, ma abbiamo staccato due termosifoni per togliere la tappezzeria e quindi la caldaia non partiva. E poi però, cazzo è una caldaia di trent’anni fa, non a norma, se viene l’ASL inchioda tutto, sarebbe da cambiare, quindi mettere tubi in cucina, robe per far uscire l’aria, un termostato, bloccare una finestra, quindi niente vetraio lunedì prossimo.
Ed io sono sempre più sporca. Se domani non la risolvo chiederò il bagno in prestito ad amici. Per stasera tanto ho il mio Kenzo Flowers. Copre ogni cosa..
Oggi ho prodotto questa roba in cucina: azzurro color di lontananza, più sedie e gambe tavolo, carini, ereditati dalla vecchina. Anche cucina e frigo ereditati da lei, però per pulire i fornelli e renderli accessibili alle pentole ci ho messo tre ore. Dico tre. Io e la pupetta ci stiamo facendo un culo tanto, tutto da sole. E fra un ritaglio di tempo e l’altro tutte e due, che lei la mattina va all’università, e la sera le ho trovato da lavorare come barwoman in rumeria. E poi ogni tanto studia anche. Sono orgogliosa di lei, tranne quando mi dimentica il pennello e non lo immerge nell’acqua ed io lo ritrovo tutto indurito. Oppure rischiamo di investire i pedoni quando guida per Torino
eh..pazienza
in realtà non è che io ci perda molto, poiché, nell’ordine:
continuavi a farmi domande, a cui ho sempre pazientemente risposto, di cose che avevo scritto e riscritto in questo blog (appunto, se non lo leggi che ci stai a fare), senza mai poi dare uno straccio di spiegazione quando chiedevo qualcosa io a te (ricordo la discussione sulla cocaina per esempio)
battute e richieste banali e maschili che boh volevo vedere fino a che punto si arrivava
alterni momenti soft a sparate tue personali anche abbastanza violente o comunque pesanti
uno che ti dice che va a dormire perché tu te la tiri e non semplicemente perché è stanco mi spaventa
e per ultimo..hai succhiato abbastanza ed io dò sempre troppo retta agli altri
ciao
Ok allora ti prometto che non scriverò mai più qui dentro…
Addio!!!
si infatti, già ne hai troppa nel cervello
e vedi appena sopra, per fortuna scripta manent, chi si è agitato per primo dicendo tutto convinto “che cazzo sbaluzzi”.
non tollero: i pacchi. i silenzi inopportuni. chi non ascolta gli altri.
continuo a non spiegarmi quale sia l’utilità (per te) di fingere di leggere questo blog, a parte la speranza -mal riposta- di arroventare tra le mie gambe.
e non è questione di troNbosi.
Mo’ basta con sta tappezzeria…
si ma parlami della tappezzeria, piuttosto, invece di attaccarti allo “scemo”.
Guarda che sei tu che hai iniziato a offendere, quindi io ti ho risposto in rima…
Cmq stavo scherzando e tu come al solito non hai capito… vabbè, sopravvivo…
Baci
datti una calmata che se non ti cancello è solo perché non ho voglia di aprire l’amministrazione. Ma ti sia chiaro che: questo spazio è MIO e ti censuro quando voglio. Come dire: qui entra e parla solo chi dico io
oh scemo a chi… occhio che ti sdrumo la faccia a forza di ceffoni eh? mica mi frega un cazzo se sei una figa eh? dopo poi la tappezzeria te la faccio fare col sangue eh?
;)))
ma vai a cagare.
colorare un muro non è metterci la tappezzeria, scemo
Ma che cazzo sbaluzzi, ma se prima dell’ultima foto dichiari che vuoi metterti a pasticciare coi muri bianchi della stanza… eppoi dici che non leggo i contenuti… eccome se li leggo…
a Salinì
ma se del mio blog ci guardi solo le figurine, mi spieghi che fai queste affermazioni a fare?
ho detto almeno tre quattro volte che la tappezzeria mi sto facendo un culo tanto a toglierla, non a metterla
il bianco cmq non mi piace, o per lo meno non in quella stanza: l’arco è troppo invitante per pasticciare con i colori
Non mettere la tappezzeria nella camera da letto è bellissima bianca…
E non sarò sola…sennò le amiche a cosa “servono” 🙂