Per trovare l’Ammore, per esempio.
Devi essere ancora generalmente appetibile, decisamente abbordabile, adeguatamente materna, sicuramente non fragile, dolcemente ingenua, ovviamente intelligente e rigorosamente esperta di sesso.
Chi dice che l’Ammore non ha età? Si che ce l’ha l’età, soprattutto a 41 anni. Dalle mie approfondite statistiche l’età media dei miei corteggiatori, non ho ancora capito se sono io a cercare loro o loro a cercare me, è sotto i trenta. Il range dei miei baldi eroi va dai 25 ai 27 al massimo. Sono alquanto disperata per questa situazione, ma se ci ragiono, d’altronde il mercato non offre un granché. Gli over 30 hanno carriera e coetanee 26enni. Il sessantenne ne deve proprio valere la pena e, come si dice, è troppo grande la città per due che si stan cercando. Il cinquantenne è proiettato verso adolescenti Lolite. Quelli della mia generazione, che si sono fatti gli ’80 con me, mi sembrano mio fratello e so che ci farò da madre due settimane dopo averli incontrati. Ora, a conti fatti, non restano che i pischelli 27enni. Con i quali mi incazzo anche parecchio e ci chiedo che vogliono da me. Davvero eh, sono davvero incazzata, perché io sono una che alla classica sana scopata con un bel giamaicano che ti fa provare tre orgasmi di fila, preferisce un’ombrosa melodrammatica semirelazione, in cui strapparsi i capelli. e pure senza orgasmi. Quindi io con un 27 enne che ci sto a fare? E’ che molti di loro sono testardi, non mollano. Della serie più me la fai luccicare e più ci sbavo. E la cosa funziona, funziona maledettamente, meno gliela do’ e più insistono, perché poi, io mica faccio finta di non dargliela, ma proprio non gliela do’. Simple e naturale, no? Ora: un estremo disperato tentativo di conoscere meglio uno della mia generazione è andato in fumo poco tempo fa, dopo un suo sms, scritto esattamente cosi "CIAO MARINELLA VOLEVO SCRIVERERTI CHE TI PENSO DA IERI CREDO DI ESSERMI INAMO". Eliminato all’istante dal mio immaginario. Invece l’ultimo che resiste è un talebano afghano, conosciuto una sera in un locale. Carino e muscoloso pure, e che soprattutto mi manda sms più simpatici: "Oggi si fa qualcosa, ma nn ho credito e nn domandarmi". Ma ha il difetto di avere 26 anni. Tempo prima ero andata a cena con lui perché io volevo sapere tutto sui talebani, che io il libro Il cacciatore di aquiloni mica l’ho mai letto. Ma avevo saputo poco, solo che si è fatto la guerra talebana, che si è attraversato la frontiera a piedi, Pakistan, Iraq, Turchia, Grecia, Italia (forse ho saltato qualche Stato, non ricordo..). che odia i talebani ed è filoamericano..Solo quello perché poi ha iniziato col baccagliamento ed io gli ho fatto il solito discorsino, non te la do’, papepi, se ti va ci facciamo quattro chiacchiere ogni tanto, pipopu, nulla di più. Boh..credo resista solo per il discorso di prima, della luccicanza, e la sera scorsa siamo andati a giocare a biliardino e purtroppo il destino mi è stato avverso, perché io, che non prendevo una stecca in mano da anni, ci ho fatto un paio di buche che non so neppure io come, che lui ha spalancato la bocca e credo che si sia innamorato delle donne italiane. Vabbè tanto non gliela do lo stesso. Ok, vado a farmi un bagno, che stasera esco e vado in cerca di vicissitudini.
*Saloperie è un piemontesismo/francesismo. Vuol dire, più o meno, porcate
La foto sono io versione pornostar, che in realtà è uno sbadiglio.
zioffà giaku, sei un casinista ‘dla Madona!
non ho capito niente. Che è l’album? mica funziona l’album qui tra l’altro!
cmq..certo che ci puoi andare alla festa, ma guarda che se ci vai per incontrare me io non ci vado eh!! 🙂
al massimo farò un salto in rumeria, che sabato lavoro da mane a sera, e, giunti a questo punto, sarò lieta di farmi offrire da bere 🙂
gli MGZ..oddio sono stati il tormentone obbligato durante il mio sfigatissimo viaggio in Spagna l’estate scorsa.
Li ho odiati! 🙂
ciauuuu
Che figata,ho appena letto di radio black out, dell’aperitivo astensionista ecc, ecc.
Io voterò in quanto penso sia il male minore. Oddio definire male il carcinoma politico è proprio un eufemismo.
Posso andare lo stesso alla festa di sabato sera? o verrò scomunicato? Io ci provo ad andare, tanto per riportare in superficie il sapore del ricordo di molti anni fa, di quando ero andato al compleanno di radi B.O. ai murazzi e ci fu il concerto dei mitici MGZ, li conosci? Fortissimi.
Sono proprio un piciu, non mi ero micca accorto della voce “album” adesso ho visto anche qualche immaginetta con didascalie annesse… e si! sono proprio superficiale io, perdonami. C’è un mare di roba su questo blog. Tutta interessante direi, ma non riesco a “girarlo” con dedizione. Mi perdoni? ciao nè!
oh madoi, ma che turlupupu (questa non la sapevi) che sei.
Marinella, il mio nome, è scritto appena sopra.
Dunque, almeno questo pezzo che hai commentato, credo tu lo abbia letto.
Che dirti, caro picetto, io pubblico le mie foto in internet, proprio per chi non mi conosce.
Perché mi piace poi vedere la sua faccia iNbarazzata che mi dice “Ah..sei tu? Le foto..beh..niente..erano diverse..no, no, non voglio dire che sei meglio in foto eh..ma sei diversa..”
Ciao faciadacul!
Ma basta la. Mica sono andato a leggere tutto, perchè come avrai notato mi sono ricordato pure male.
Se vuoi ti posso dare una veloce mia descrizione. Prima di tutto ho solo una mano, ed è per questo che sbaglio a digitare…Poi dopo l’intervento di cataratta ho perso un occhio, per questo leggo pure male.
La natura non è stata proprio benevola nei miei confronti, mi ha fatto alto o basso, scegli tu, appena 1.60 m. Da parte mia cerco di mantenere il mio peso forma, e che forma, circa 70 kg.A parte la recisone delle corde vocali durante un addestramento militare, il resto, e ne rimane ancora molto, funziona alla perfezione… Non faranno fatica a riconoscermi…. sicura che tu voglia ancora farti fare una mia dettagliata descrizione ? (penso di si dai, almeno per la simpatia)
Per tutte e tutti coloro che hanno paura di invecchiare, c’è una frase che Picasso disse “la giovinezza non ha età”.Caspita, io odio gli aforismi, i proverbi e i luoghi comuni in genere,però devo dargli ragione.Ii bei 26 enni troppo govani per te, forse la giovinezza se la sono persa per strada, oppure la tua giovinezza è sempre verde… potrebbe essere una risposta al quesito di qualche giorno fà che ne dici… ciao Verdissima Ramarra Marinella.
Mi chiamo Marinella, balengo, e l’hai letto per forza qui.
Va bene, ora quando passero’ dal Bibe chiedero’ se si è fatto vivo un certo Jack, poi ovviamente mi faro’ fare la dettagliata descrizione 🙂
Per ora non mi sono dimenticato del mio nome… capiterà forse. San Salvario, Stesso periodo di Zonacastalia, abitavo nella parallela di via nizza, Quella dove c’è la chiesetta all’incrocio…non mi ricordo il nome. (strano e?) adesso ho guardato in rete, Via Saluzzo. Con i coNpagni di appartamento, univrsitari pure loro. Ne ho ritrovato uno dopo 12 anni, pensa studia ancora…Mha. Semopre la stessa facoltà.
Comunque era circondata dal deserto e non “concordata”. ma facile da capire.
Poi non me ne fotte di quelli lì di te mi intressava saperlo’ Mi azzardo. Marilena questo è il massimo sforzo … ho impegnato il sistema nervoso centrale e periferico. salti mortali sappilo.
Ora sono esausto,mi devo riposare.
magari se mi capita di passare al bibe ron, ordino un rhum e poi chiedo di te. ciao
e che ti iNporta allora del mio nome se lo dimentichi dopo un nanosecondo e tu stesso alla fine ammetti che non te ne fotte proprio? 🙂
a questo punto, ci sta che pure io ti chiedo se ti chiami Jack davvero, no?
comunque mi stai siNpatico pure tu sappilo, per queste contraddizioni e per gli errori che fai quando scrivi e quando cancelli tutto 🙂
Zona Castalia: oddio, cosa mi hai riportato alla mente. Si, conoscevo, ma l’ho frequentata pochissimo, perché mi stava molto sulle balle, in quanto, ai teNpi, io lavoravo per la Cooperativa Sociale (non faccio nomi “Il sogno di una cosa”) che la gestiva. Ora, Zona Castalia è stato il classico investimento sbagliato, della serie, non si capisce perché una cooperativa sociale vada a ficcare in naso in investimenti come questi, ma lasciamo stare.
Il problema è che per coprire il buco di Zona Castalia, avevano aumentato, raddoppiato, se ricordo bene, la quota sociale di noi soci lavoratori, che ti detraevano dalla busta paga. Insomma su un milione di lire che prendevamo allora ce ne toglievano, obbligatoriamente, centomila lire, perché il CDA (tutti obbligatoriamente ex rivoluzionari rossi, ma di questo magari ne parlerò meglio) aveva deciso di fare il figo con Zona Castalia.
E comunque, per i miei gusti, era un po’ troppo raffinata, quell’alternativo studiato, calcolato, nonché finto.. non so se rendo..
ciao!
ah..locali cool? non sono un frequentatrice di locali, a dire il vero, però lavavo pentoloni (e ogni tanto mi succede ancora)in una rumeria di San Salvario, zona dove vivo ora, e so che in questo momento è un locale di tendenza, tutti la conoscono.
Pubblicizziamo? pubblicizziamo. si chiama Bibe Ron. magari conosci pure tu
Ciao, avevo scritto un bell post fino ad ora. Per errore ho cancellato tutto… che rabbia ,adesso riassumo.
Non sono scappato, se poi bastasse così poco per far scappare le persone saresti corcondata dal deserto (cosa che non credo).Ero solo in altre faccende affaccendat.Tutto qui.
Una curiosità, o non te l’ho chiesto o non me lo ricordo il tuo nome. Di solito sono “duro di comprendonio” Quando tra amici mi presentano almeno tre persone impiego una settimana ad abbinare il nome alla faccia giusta… Anche adesso, dopo due anni, che frequento un corso non ri cordo il nome dei miei colleghi… che vorrà dire. Sarà che non me ne fotte prorpio molto.. bho.
Buon fine settimana e se in questo periodo sei a torino ed hai notizie di locali alternativi che meritano fammi sapere. Per intenderci, ZONACASTALIA o ZONACASTAGLIA che scriver si voglia è stao il mio locale cool mitico di qualche decennio fa… io sono sempre uguale con meno “fumo per la testa”
CIAO
ti ho fatto scappare, vero?
🙂 grazie, non la conoscevo.
no, non sei stafios, è il blog che è solo un blog
ciao
FASTIDIOS , PESANT e NOJOS sono tutti sinonimi di STAFIOS ciao.
Riù..mannaggia a te.. ti ho letta e così per due giorni non ho più saputo che dire..sono un disastro 🙂
(jack, Riù è una cara dolce amica, LA QUALE ha scoperto il mio blog da poco..)
potrei dire che il lavoro e la pasqua blablabla mi hanno impedito l’accesso al blog, ma non è così..
senti..che vuol dire strafios? 🙂
Novus: mi si apre quick time lo stesso :/
…lanciatevi..e fateci sognare… Riù
Ma cara trollina, quando arrivi sulla pagina della canzone ci sono due link: uno in basso con il titolo del pezzo e uno in alto con scritto “scarica”. Se clicchi su “scarica” con il tasto destro del mouse e gli dici di salvare il file, il download dovrebbe cominciare. A me così funziona sempre…
baci
Stamattina, avendo tempo a disposizione, ho letto un po’ l’archivio del tuo blog. Da Manchester a Barcellona. Cavolo io leggo poco, solo quando proprio arrivo all’apice della noia mi butto su qulche libro. Be stamattina ho letto cose che mi hanno divertito e fatto pensare un po’. Mi hai trasmesso delle emozioni. Sei grande “balenga”.
Spero di non essere “STAFIOS”
i miei breaks sono stati breakkati 🙂
ho finito il lavoro prima del previsto, ma sono andata a fare un altro lavoro, un’emergenza. Ho lavato piatti fin’ora, dalle 19.00 in un locale di amici, che erano nella merda.
ciao!
Spero che i tuoi break siano numerosi compatibilmente con la tua attività produttiva, così potremmo chiacchierare un po’ di più. Buon lavoro
cliccando qua e la, cercavo delle foto (ritoccate ovviamente) di gatti incrociati con conigli. Non per un piacere del mostruoso, ma era per vedere che effetto faceva. Sono capitao su un blig curioso dove cè un gatto che parla in prima prsona… Duccio.. poi da lì sono capitato qui…casualità. Ho visto il sito di una certa “ericacane” che espone suoi dipinti in varie gallerie ed è particolare il modo di come espone i suoi dipinti.
Sono contento che tu abbia riscontrato qualcosa di familiare. Vuol dire che non ho perso il mio “essere torinese”
jack/kack, in questo freddo e noioso pomeriggio al lavoro, intervallato da piccoli break al picci, fammi sognare… 😉
tronista? perché so che jack è il nome di un tronista, tutto li..
Mi è venuto in mente di chiederti se eri di Torino perché, boh, ho sentito qualcosa di familiare.
Come sei capitato su questo blog?
Vorrei essere spaventato, almeno qualche emozione verrà suscitata invece della solita calma piatta. Perchè poi un tronista? speri che abbia il fisico di uno di quelli? abbandona pure l’idea se il motivo era un altro…bhe mi sfugge. comunque sei simpatica per il momento.
Sono nato a Torino, ho fatto anche l’università ed ora sono nel sud del Piemonte per lavoro. é importante la locazione geografca? forse per adesso no comunque torno quasi tutti i weekend in città, non potrei farne a meno, amo Torino.
ciao jack, e chi sei, il tronista di Amici? 🙂
Sono alquanto in difficoltà, ora, oddio..un coetaneo..
che faccio? vado diretta così ti spavento subito, o approfitto di tempo e spazio indefiniti di questo blog per raggiungere un sogno?
Via, vado diretta..
Sei di Torino? 🙂
Novus: non uso un mac, ma mi si apre quick time quando clicco sui tuoi mp3
Un parere di un maschietto quasi quarantenne!
Ribaltiamo il discorso, tu sei stimata e apprezzata dai bimbi, evidentemente mandi loro determinati segnali che li attira come api. Non ti conosco e non posso individuarli questi “atteggiamenti”. Il fatto però di leggere le tue esternazioni ha attirato pure me, forse per motivi diversi per i quali sono attirati i bimbi. Sono grande non bamboccione, autonomo e indipendente, non cerco la mamma, ma nemmeno una sorellina più piccola. Una mia coetanea sarebbe la cosa giusta. Prova a cambiare giro di amicizie, altri coetanei come me saranno felici di conoscerti e ti faranno dimenticare i pischelli che sembrano darti pure un po’ fastidio, forse dovuto alla mancanza di un quid che va oltre la prestanza fisica del baldo giovane.Ovvio che i quarantenni liberi senza una famiglia rovinata alle spalle sono mosche bianche. Io sono una mosca albinissima. Nemmeno la carriera mi tiene così impegnato da non volerne una di famiglia. Mi manca solo la possibilità di conoscere la persona giusta al momento giusto. Penso che non ci si debba rassegnare e nemmeno accontentare. forse il tempo indefinito e lo spazio invisibile di un blog sono gli elementi per raggiungere un sogno che possiamo portarci per sempre dentro.
(dopo tutto questo parlare volevo solo cogliere l’occasione per salutarti e magari continuare un “romanzo epistolare” come di fatto mi sembra questo blog)
Buone vicessitudini. ciao
Anche io non vado pazzo per il rap, ma i Sangue Misto sono un caso a parte.
Mi sembra strano che tu non riesca a scaricare… però se non ricordo male usi un Mac, vero? in questo caso non ti posso essere d’aiuto. So che un modo per fare ste cose esiste sempre… buh!
ciao
manco, Fossati mi piace incondizionatamente. Quel pezzo ancora non l’ho sentito, l’ho solo letto..e mi verrebbe da chiederti perché quel pezzo in mezzo a questa discussione :). E cmq, per stare nella discussione, ho saputo che Fossati, ultracinquantenne, ha avuto una storia d’amore con una Lolita, per la quale ha scritto “L’amore fa” che io, quando ho sentito ho subito amato, però mi ha fatto venire in mente mia figlia.
Chissà se c’è qualche connessione..
novus: non riesco a scaricare, come con il mio blog, riesco solo ad ascoltare! Consigli?
Non amo particolarmente il rap, pero’ mi seNbrano ascoltabili 😛
Mi sono reso conto che in questo thread ho postato delle risorse che spiegano abbastanza bene ciò che vado affermando.
I Sangue Misto nascono dall’unione di un gruppo di giovani sbandati ravennati con il movimento bolognese, in particolare quello del Pratello di inizio anni ’90.
Ascoltate bene quello che dice Deda, il rapper di Ravenna che ha fondato il gruppo insieme a Neffa e DJ Gruff. Capirete perché “le radiazioni han fatto danni su chi è cresciuto negli ultimi vent’anni” (dalla canzone Cani Sciolti).
Aho, che ci posso fare se vivo in un luogo che più comune non si può?
Se pensi che Ravenna è stata a lungo la città con più suicidi giovanili in Italia (almeno lo era 10 anni fa), che le “stragi del sabato sera” continuano a decimare le compagnie giovanili e che le strutture SERT e SIMAP sono iperaffollate… ti rendi conto che vivo in un inferno per i rapporti sociali.
Oggi mi sembra che la situazione stia migliorando, ma io faccio ancora parte di una fascia d’età che risente dei gravi disagi sociali intervenuti negli anni ’80/’90, quando la più totalizzante e sconosciuta forma di repressione si è abbattuta su questa città lasciando centinaia di morti per strada.
Credo sia logico per me avere una pessima visione dei rapporti di coppia… mi sforzo di non caderci, ma è difficile. Soprattutto quando so a priori che se voglio incontrare una ragazza con cui avere un rapporto “normale” mi tocca fare qualche decina di chilometri verso l’entroterra. Ogni ravennate della mie età non sfugge a questa situazione.
Ma capisco anche che è una realtà a cui difficilmente si crede. Quindi no problem se pensate che parlo per luoghi comuni… non vi consiglio certo di venire a vivere in questo inferno! 🙂
Ivano Fossati – L’amore Trasparente
Come sono confortevoli i luoghi comuni.
PS
Quei brani dei Sangue Misto sono un’estratto dal disco SxM (l’unico che hanno pubblicato nel 1992 o giù di lì). Se serve posso completare l’upload mettendoti anche le altre canzoni che mancano.. sono circa la metà.
ciao
Che tutte non siano così vuote è vero: ma che pizza ogni volta farsi decine, se non centinaia, di chilometri per andare a trovare quell’unica che dimostra una personalità propria!
A Ravenna i rapporti di coppia giovanili vengono brutalizzati da anni nei locali della riviera romagnola, la cui formula d’ingresso “omaggio donna – ridotto uomo” continua a segnare in modo subdolo le mentalità fin dall’adolescenza. E’ praticamente impossibile stringere rapporti con ragazze che non siano ubriache e in discoteca… e questo non è un luogo comune.
Non so come funzioni a Torino, ma qua una quaruntunenne offre un sacco di prospettive in più. Due anni fa ci sono brevemente passato anch’io (ne aveva trentotto) e la differenza si notava eccome.
Che poi alcuni maschietti ci vedano solo una conquista autoreferenziale può essere vero, ma ho l’impressione che chi fa questo ragionamento di quarantunenni ne conquisti poche…
per cicci 🙂
apriamo una rubrica trollinaEciccina? 🙂
(è che posso solo cazzeggiare, perché ci hai ragione, ci hai)
pero’, io ci ho già anche provato con gli under 30, pero’ dai come puoi pensare ad un futuro??? fisicità a parte, che vabbè eh..io arrivo a cinquant’anni che mi cade la pelle e lui ne avrà appena 36, cioè io non ho mica il fascino di Amanda Lear eh..
ma la cosa che mi spaventa di più è che ci sono distanze siderali nelle generazioni, cioè io lavoro con i quindicenni, ma cristo, starci dentro è difficile, ti mangiano in un solo boccone se ogni giorno non ti fai un culo tanto..mi coNprendi?
comunque uno che mi prepari la pastina in brodo mi piacerebbe assai!
baci
Novus! grazie! pure tu 27 anni!!! 😉
ei comunque io sopra ci ho dato dentro con luoghi comuni ma tu anche non scherzi
“mie coetanee esperte di borsette intonate ai vestiti o di locali giusti (cool)”
dai che non tutte sono cosi, lo sai ;P
e dai che, se non proprio scoparla, sedurre la 41 enne fa fico.. 😉
trollina, è la terza volta che ti linko i pezzi dei Sangue Misto per la pupetta. Se nemmeno questa volta ci riesco, significa che non s’ha da fare.
http://marcificazioni.noblogs.org/…/sangue-misto
http://marcificazioni.noblogs.org/…20sciolti.mp3
Io ho 27 anni e i vostri discorsi sono siNpatici.
Potrei portare la mia esperienza in merito, ma non so cosa specificare oltre al concetto che l’età anagrafica per me non ha alcun valore. So che il sesso (di solito) non è l’ago della bilancia, perché le difficoltà non le trovo lì ma nella profondità delle parole e delle esperienze che ci si scambia a vicenda: potrebbe sembrare un luogo comune, ma conosco tanti coetanei che la vedono come me…
In questo modo, credo che un’affascinante quarantunenne possa riservare molte più sorprese rispetto alle mie coetanee esperte di borsette intonate ai vestiti o di locali giusti (cool).
ma no che non c’entra la paura di invecchiare :)))
e che cos’e’ poi “invecchiare”?
buh!
per la bontà, io ti ho scritto anche cose che percepisco dalla lettura di quello che scrivi perchè se una ha delle cose da dire si vede persino in questo spazio qui 🙂
sui bimbi: se non ci riesci e non ti si adattano non te li prendere. come ti dicevo: puoi scegliere. la sicurezza affettiva non fa rima con l’età necessariamente superiore ai quaranta. se stai bene con qualcuno ci stai bene e basta.
se il ventiseienne ti pare “instabile” vuol dire che non funge per te. passa avanti o fermati a capire di che stabilità parli.
hai bisogno di uno con cui andare al cinema? a cena? che ti prepari la pastina in brodo quando hai la febbre? che ti chiami almeno un paio di volte al giorno? che voglia un figlio da te? :)))
stabilisci tutte queste cose e poi dimenticatele perchè se incontri uno che ti piace, ma ti piace sul serio, forse forse invece di volerti vivere da subito una sicurezza affettiva deciderai di rischiare e costruire una relazione.
a me almeno non è mai capitato di ritrovarmi con una sicurezza affettiva immediatamente. potevo beccarci la percezione di qualcosa di vero, di ricco, di entusiasmante, che ne valesse la pena, che mi appassionasse ma la sicurezza affettiva veniva dopo, mattone su mattone, affetto per affetto, sensualità e carne un po’ alla volta.
come per il sesso: più lo fai e più costruisci affinità 🙂
detto questo penso di essere ufficialmente diventata comare ciccina e di poter aprire la rubrica dei consigli sul mio blog 😀
potremmo fare un blog a due mani tro&cicci con consigli per ogni genere di essere vivente, anche per le piante.
ci vuole un esperto, assolutamente uomo e con il ciuffo… come quelli che portano in televisione e per ogni intervento deve fare lo sguardo tenebroso :))))
basta, altrimenti non mi fermo più 😛
ti abbraccio
oh! finalmente un’analisi schietta e soprattutto poco psicologica, che di quelle ne ho due balle tante.
Si, perché a me, deviata dall’ambiente che per lavoro sono costretta a frequentare, venivano in mente banalità tipo che mi trovavo accerchiata da 27enni perché..non accetto di invecchiare. Ma vaffanculo 🙂
e, precisato che davvero sei troppo troppo buona con me, ma i tuoi affettuosi coNplimenti me li prendo tutti (ne ho davvero bisogno), che dire, non ci riesco. Non vedo futuro in una relazione con un ragazzo di 26 anni e in questo periodo non ho bisogno di sesso, ma di sicurezze affettive. Sic
bacio
Tro, ho provato a inserire il commento da te ma hai il Captcha attivato (come quello che ho io qui) ma tu non hai inserito il codice che puoi copiare dal forum di autistici. se non ti va di mettere l’antispamm devi disattivare il Captcha altrimenti io non riuscirò mai a postarti un commento 😐
per ora ti ricopio qui il commento che avevo scritto lì, spero che tu lo legga:
eccomi 🙂
a me succede-va esattamente la stessa cosa. cioè: ero oggetto di attenzioni insistenti e persistenti da parte di persone sempre mediamente più piccole di me di almeno dieci anni. qualche volta mi inseguiva anche qualche bel quarantenne. poi si scopriva che era separato, divorziato, con figlioli e un odio estremo nei confronti della ex. e siccome io, anche sforzandomi, non sono mai riuscita ad essere non-solidale nei confronti di altre donne, quando il tipo iniziava con il suo monologo “lei è stata una grandissima stronza piripi e sicuramente era anche un po’ pazza poropo e poi si comporta male con i MIEI figli parara” io finivo dicendo quasi sempre cose del tipo “ma, le relazioni si vivono in due. tu che cosa le hai fatto? come fai a dire di una persona alla quale hai voluto bene che era “pazza”? cosa fai tu per i TUOI figli? quando li vedi? li vedi? quante volte ti è capitato di tenerli mentre la madre trascorre una serata come quella che tu stai trascorrendo con me?”
capirai che io non potevo di sicuro essere la donna sfogatoio della sua vita ne’ lui l’uomo della mia. la cosa della quale mi sono convinta è che gli uomini “adulti” (anagraficamente parlando) hanno spesso bisogno di una su cui vomitare addosso fallimenti. una che non fa domande, che non li mette in discussione, che li fa sentire meno coglioni di come li faceva sentire la ex. sono uomini che fuggono da se’ stessi, che invece che crescere decidono di tornare indietro e in questo andare a ritroso hanno bisogno di accompagnarsi ad una donna che dia loro una parvenza di entusiasmo per il futuro. non il loro futuro, ma quello delle ventenni alle quali si affezionano. Almeno per quelli che ho conosciuto succedeva così. tranne poi trovarsi per sfiga con una ventenne di quelle belle toste che non solo li fa innamorare ma che li gira e li rigira come vuole… la legge del contrappasso 🙂
i ragazzi invece non hanno ancora sufficienti veleni da vomitarti addosso e se ce li hanno comunque sono ancora parecchio speranzosi e pieni di entusiasmo e curiosità per la vita. dipende da chi incontri, dipende anche da come sei tu.
i percorsi si pigliano perchè si somigliano, credo.
io mi sono sempre ritrovata ad assomigliare a uomini di dieci anni meno di me. avevano qualcosa di più da dirmi. tendevano a prendersi molto meno sul serio. non erano religiosamente fedeli ad un unico indiscutibile modello sessuale per cui potevi anche dirgli di spostare la mano dalla zona A alla zona B senza che si sentissero offesi. non erano spenti, in epoca di bilancio cosmico, e la loro vita era ancora in corso d’opera come è sempre stata la mia.
la cosa che penso possa succedere a te è che essendo una donna autoironica, spiritosa, intelligente e bella hai molto più fascino di una ragazza che ancora ha da trovare un centro nella sua vita. Sei più interessante. Incuriosisci di più. hai l’alone della sopravvissuta dalle peripezie della vita, hai mille cose da raccontare eppure non ti piangi addosso, non hai veleni da vomitare ma semmai risate da condividere e pensieri e intuizioni e luce….
tutto questo si vede. anche volendo, non lo puoi tenere per te. un uomo della tua età fugge perchè sei “troppo”. uno che non ha paura di rischiare, che è un poco più incosciente ma anche più coraggioso sa investire in quella che deve sembrargli una sfida.
se un ragazzo è in gamba cerca di misurarsi con chi ha cose da condividere con lui, con chi lo fa sentire vivo…
e se tu sei viva, e di sicuro lo sei, attiri picciottelli come le mosche.
perciò non ti crucciare. pigliati quello che il vento buono ti manda e se non ti piace fatti portare tu dal vento. dove ti appiccichi magari è zona buona 🙂
basta che non fai come l’edera. basta che ti piaccia. nulla è per sempre e tu puoi sempre scegliere.
un bacione grande! :***
grazie a Fika S. ho APPRESO che non mi funzionavano i commenti per il nuovo filtro antispaN, che pero’ il quale filtro non ho abilitato perché non lo so abilitare e anche perché, ha ragione Fika, le parole spesso sono illeggibili. Se sarò sommersa di spam, lo abiliterò se ci riuscirò!
Intanto pubblico io, perché proprio non posso non pubblicarla, troppo bella e poi ci tengo 🙂 la sua risposta alla domanda che le scrissi sul suo blog, questa:
“Perché i 27 enni si baccagliano le 40enni e i 50 passano alle 15 enni?? ;))”